L'alcolismo è una delle forme di dipendenza più pericolose, per una serie di motivi: non solo perché l’alcol condiziona il nostro sistema nervoso innescando il meccanismo della tolleranza e dell’astinenza, ma anche perché le bevande alcoliche si trovano un po’ ovunque – molto più facilmente rispetto alla droga.
Si beve alle feste, durante le semplici uscite con gli amici, per sentirsi parte di un gruppo; si beve anche da soli, magari nel tentativo di scacciare lo stress e dimenticare una delusione. Il problema è che, con il tempo, l’alcol causa dipendenza ed è sempre più difficile farne a meno.
I motivi per rinunciare all’alcol sono tanti, dato che tale sostanza fa male al corpo e alla psiche. Danneggia il cervello, il cuore, il fegato, provoca irritabilità, ansia, depressione. Purtroppo, a differenza di quanto alcuni pensano, non è sufficiente la forza di volontà per smettere di bere. Certo, la motivazione è importante, ma lo è anche il supporto di un centro specializzato nel trattamento delle dipendenze.
Se soffrite di alcolismo, non esitate a chiedere aiuto: il craving, ovvero il bisogno intenso di alcol, è praticamente impossibile da fronteggiare e superare senza il sostegno di un professionista. Nel frattempo, però, vi forniamo alcuni consigli su come smettere di bere, suggerimenti per agevolare il vostro piano di riabilitazione e di guarigione.
Sì, guarigione, poiché l’alcolismo è una vera e propria malattia citata nel DSM-5. Una patologia con recidive, a cui bisogna fare molta attenzione.
Quali sono alcuni passi che possono aiutare?
- Contattare un centro di recupero
-Stilare una lista dei motivi per cui smettere
-Dedicarsi a un nuovo hobby
-Individuare ed evitare i fattori che scatenano il desiderio di bere
-Gettare via le bottiglie di alcol
-Fissare delle date e degli obiettivi
-Circondarsi di persone di supporto
Se ora hai una dipendenza se inizi a curarti avrai una vita!
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